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Il gigante degli occhiali Luxottica accusato dai sindacati di gravi violazioni dei diritti sindacali

16 July, 2021(Washington/Ginevra) – Gruppi sindacali nazionali e internazionali oggi hanno sporto denuncia sulla base delle Linee Guida dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico destinate alle Imprese Multinazionali, per violazioni gravi del diritto dei lavoratori alla libertà di associazione nel centro di fabbricazione e distribuzione Luxottica a McDonough, in Georgia.

Il Communications Workers of America (sindacato dei lavoratori americani delle comunicazioni CWA), insieme all’ AFL-CIO e a due sindacati mondiali basati a Ginevra, sostiene che la direzione della fabbrica Luxottica in Georgia ha sferrato una campagna aggressiva destinata a instillare paura per contrastare il diritto dei lavoratori a sindacalizzarsi, e che le direzioni mondiali di Parigi e di Milano hanno omesso di esercitare la due diligence per garantire il rispetto delle Linee Guida OCSE. Secondo le Linee Guida, e in conformità con gli standard dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, le imprese multinazionali non devono interferire con il diritto dei lavoratori di costituire un sindacato. Al contrario, le Linee Guida  incoraggiano l’“adozione di un approccio positivo verso i sindacati e di un atteggiamento aperto nei confronti delle attività organizzative dei lavoratori.”

Luxottica è una divisione del gruppo EssilorLuxottica, il maggiore fornitore mondiale di prodotti per la cura della vista e di occhiali, con un mercato globale di oltre 150'000 dipendenti sparsi in tutto il mondo. La società nasce nel 2018 dalla fusione tra Essilor, basata in Francia, il più grande fabbricante di lenti del mondo, e Luxottica, basata in Italia, il più grande fabbricante e distributore del mondo di occhiali. Il centro di fabbricazione e distribuzione Luxottica in Georgia impiega 2'000 lavoratori statunitensi.

La denuncia dei sindacati cita l’uso dell’app “LiveSafe” (VivereSicuri), emessa dall’azienda. L’idea era di informare i lavoratori sui problemi legati al Covid-19 sul posto di lavoro. Invece, la direzione utilizza l’app per lanciare invettive antisindacali riguardanti i pretesi “rischi” della sindacalizzazione, tra cui il fatto che i lavoratori rischiano di perdere paga e benefici se riescono a costituire un sindacato. Oltre all’app, la direzione ha creato un sito web antisindacale in cui denigra i sindacati e insinua pesanti ripercussioni se i lavoratori si iscrivono a un sindacato o se scelgono un rappresentante. Oltre a ciò, la società ha assunto dei consulenti antisindacali e obbliga i lavoratori a partecipare a riunioni con un “pubblico antisindacale convinto”, senza dare ai sostenitori del sindacato la possibilità di reagire. 

L’OCSE, con sede a Parigi, è un organismo teso a coordinare le politiche delle democrazie industriali avanzate e dei partner commerciali più importanti. Le Linee Guida OCSE intendono promuovere il comportamento etico delle società multinazionali nelle loro operazioni all’estero. Ogni paese membro dell’OCSE possiede un Punto di Contatto Nazionale (PNC) che serve come foro di mediazione confidenziale e di composizione delle controversie concernenti le Linee Guida.

Insieme agli sforzi sindacali in Georgia e alle sedi sociali di Parigi e Milano, il gruppo sindacale ha sporto denuncia simultaneamente con i Punti di Contatto Nazionali degli Stati Uniti, della Francia e dell’Italia. Le  due ultime ubicazioni sono importanti perché le Linee Guida OCSE richiedono la due diligence delle sedi mondiali “nel paese di origine” per garantire un comportanmento aziendale responsabile sui siti del “paese ospite”. I tre PCN coordineranno il modo in cui trattare la causa. Le Linee Guida OCSE sono un meccanismo giuridico non vincolante mentre i PCN non sono dei tribunali, bensì organi amministrativi. Non impongono sanzioni contro le infrazioni, piuttosto sponsorizzano la mediazione e la conciliazione che portano alla risoluzione di una controversia.

“Lavoro come dipendente di Luxottica da 4 anni e sono fiero di fare ogni giorno un buon lavoro,” ha dichiarato Lisa Ragsdale, una lavoratrice di Luxottica a McDonough in Georgia.

“I miei colleghi ed io lottiamo per creare un sindacato e avere una voce sul posto di lavoro. Ci riuniamo nella lotta  per guadagnare rispetto, per condizioni di lavoro sicure e un salario equo. Vogliamo unirci alle nostre colleghe e colleghi in Italia che appartengono già a un sindacato. Riteniamo che Luxottica dovrebbe sostenere un sindacato per i suoi lavoratori, che esso si trrovi in Italia o negli USA.”

“Puntiamo i riflettori internazionali sull’interferenza di Luxottica contro i lavoratori che vogliono creare un sindacato in Georgia,” ha affermato Chris Shelton, del CWA e ha aggiunto: “I lavoratori di Luxottica in Italia godono da molto tempo di una rappresentanza sindacale e mantengono con la direzione italiana rapporti positiivi, produttivi e di reciproco rispetto. Noi vogliamo garantire che i lavoratori negli USA siano trattati con lo stesso rispetto.”

Richard Trumka, presidente dell’AFL-CIO, ha ribadito: “Ciò che sta succedendo nello stabilimento in Georgia – la retorica della paura e l’accumulo di pressione sui lavoratori – conferma che la Legge sul diritto di sindacalizzarsi (Right to Organize (PRO) Act), ora davanti al Congresso, è una necessità. Nel frattempo i lavoratori e i nostri sindacati utilizzeranno ogni meccanismo disponibile, comprese le Linee Guida OCSE e le norme ILO, per procedere contro le imprese responsabili di violare le norme internazionali della libertà di associazione.”

IndustriALL, basata a Ginevra, è la federazione sindacale internazionale operante nel settore manifatturiero e rappresenta più di 50 millioni di lavoratori in 140 paesi, compresi migliaia di lavoratori di EssilorLuxottica. Il Segretario generale Valter Sanches ha affermato:

“In materia di contrattazione collettiva, i sindacati affiliati a IndustriALL godono di buona fede nei rapporti che intrattengono con la direzione di EssilorLuxottica nel mondo. Gli Stati Uniti non dovrebbero essere l’eccezione. Lanciamo un appello alle direzioni delle sedi europee affinché esercitino la dovuta diligenza per convincere la direzione americana a rispettare le Linee Guida OCSE e le norme ILO.” 

UNI è la federazione internazionale del commercio al dettagio, la finanza, le comunicazioni e altri settori dei servizi nell’economia globale. I sindacati affiliati a UNI rappresentano più di 20 millioni di lavoratori in 150 paesi, compresi migliaia di lavoratori di EssilorLuxottica in tutto il mondo. Il Segretario Generale Christy Hoffman ha detto: “Dopo essere stato organizzatore sindacale in America per molti anni so come l’aggressiva campagna antisindacale e allarmista da parte della direzione U.S. di Luxottica frustra il diritto alla sindacalizzazione dei suoi  dipendenti. Speriamo che la mediazione sotto gli auspici delle Linee Guida OCSE e il loro “approccio positivo” nei confronti della sindacalizzazione possa ripristinare il rispetto della libertà di associazione dei lavoratori a McDonough. Con l’acquisizione potenziale del dettagliante olandese GrandVision, l’azienda è destinata ad ampliare la propria impronta nell’industria – ed è quindi ancora più importante che i diritti umani vengano rispettati in tutte le operazioni.”

Le Linee Guida OCSE chiedono ai PCN di decidere entro tre mesi se accettare di riesaminare una specifica istanza e di sponsorizzare la mediazione di una controversia, dopo aver fornito ai lavoratori, ai sindacati, alle imprese e agli investitori l’opportunità di esprimere il loro parere. “Speriamo che una mediazione sponsorizzata dai PCN possa allineare la politica della direzione U.S. con la politica del luogo d’origine di Luxottica, e cioè di negoziare con i sindacati sulla base del reciproco rispetto,” ha affermato Carl Kennebrew, presidente di IUE-CWA, la divisione manifatturiera del sindacato, che segue lo sforzo di sindacalizzazione a McDonough, lo stabilimento della Georgia.